Bonus affitti: se abiti in questa Regione sei davvero fortunato | Ti spetta uno sconto da migliaia di euro
Affittare una casa o anche una sola stanza è diventato quasi impossibile. Una Regione però ha deciso di aiutare tutti i propri cittadini
La crisi economica, acuita dai conflitti in corso in Europa e Medio Oriente, fa sentire i suoi nefasti effetti anche nel nostro Paese e in tutti i settori della nostra economia. Tra i quali è compreso, com’era inevitabile che fosse, anche quello immobiliare.
Sia per ciò che riguarda l’acquisto di case e appartamenti che per il loro affitto, l’aumento sconsiderato delle rate dei mutui e dei canoni di locazione avvenuto negli ultimi due anni ha scardinato del tutto un equilibrio tra domanda e offerta che di per sé era già precario.
Questo si traduce in una crescita folle del costo degli affitti che non ha fermato però la richiesta, anzi. Non potendo più acquistare una casa molte persone hanno preferito andare in affitto, ritrovandosi a pagare uno sproposito per un semplice monolocale o per una singola stanza.
C’è una Regione che concretamente ha spezzato questa sorta di corto circuito promuovendo un’iniziativa concreta per aiutare sia i proprietari degli immobili che gli affittuari. Stiamo parlando dell’Emilia Romagna di cui spiegheremo nei dettagli il senso di questa iniziativa.
Bonus affitti, la svolta dell’Emilia Romagna: cosa è successo
La Regione Emilia Romagna ha stanziato una serie di incentivi rivolti sia ai proprietari che possono così affittare senza temere di non ricevere il canone mensile, sia gli stessi affittuari che possono versare un canone più contenuto rispetto al solito.
In questo modo si rendono un sostegno e un aiuto concreto alle tante famiglie che non possono permettersi di pagare affitti da 900 o 1000 euro al mese. Dall’altro lato la Regione intende anche favorire l’uso di immobili già presenti ma lasciati in disuso.
Bonus affitti, l’Emilia Romagna fa un passo avanti: ecco i dettagli degli incentivi
Parlando di cifre, la Regione ha stanziato ben 4.668.000 euro che saranno destinati a coprire alcuni costi del contratto, a creare un fondo di garanzia che tuteli i proprietari in caso di inadempienza dell’affittuario e infine a finanziare alcuni interventi di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria.
Il vantaggio per gli inquilini sono del resto evidenti: gli affittuari godranno del beneficio di un canone decisamente più basso rispetto a quello del libero mercato. Il risparmio potrà raggiungere addirittura i 2000 euro l’anno. Inoltre non dovranno versare alcun tipo di deposito cauzionale e in più potranno ricevere un contributo a fondo perduto per l’affitto stesso.