Rai, quanto accaduto in prima serata non è passato inosservato: la battuta del conduttore è uno scandalo

Ancora una bufera, l’ennesima, si abbatte sulla Rai. La TV di Stato deve fare i conti con un altro potenziale scandalo e polemiche annesse

Non c’è pace per la Rai. Non passa giorno senza che l’emittente di Stato debba fare i conti con attacchi di varia natura e provenienza o polemiche innescate da alcuni suoi conduttori e giornalisti. Senza dimenticare, ovviamente, gli addii illustri di figure di primissimo piano come Amadeus.

Nelle ultime ore, soprattutto sulle principali piattaforme social, sta prendendo piede un vivace e acceso dibattito in merito a una battuta che un conduttore colto ed elegante come Alberto Angela ha pronunciato in tv.

Come tutti sanno il figlio del grande giornalista e divulgatore Piero Angela, scomparso qualche anno fa, seguendo l’esempio dell’illustre papà ha iniziato un percorso professionale molto simile, puntando sulla divulgazione scientifica e storica.

Alberto Angela conduce da anni trasmissioni che fanno registrare importanti indici di ascolto: da Speciale Superquark ad Ulisse – Il piacere della scoperta, fino a Meraviglie, uno splendido tris di programmi caratterizzato dalla divulgazione di importanti tematiche culturali.

Rai, la battuta di Alberto Angela fa il giro dei social: provvedimenti in vista per il conduttore?

Ed è proprio in occasione dell’ultima puntata di Meraviglie, andata in onda qualche giorno fa e incentrata sugli scavi effettuati a Pompei, che Alberto Angela si è concesso una battuta in grado di scatenare un vero e proprio putiferio, una tempesta che fatica a placarsi.

Mentre era intento a descrivere e spiegare uno dei tanti dipinti emersi dagli scavi pompeiani, Angela ha affermato tra un sorriso e un tono piuttosto leggero: “Attenzione, non è che tutti i banchetti finissero in orge. Insomma, anche da noi, quando invitate degli amici non è di certo per un’orgia!“.

Rai, cosa fare con Alberto Angela? Il pubblico si schiera dalla sua parte

Le reazioni non si sono fatte attendere anche se proprio Angela, forse resosi conto delle possibili conseguenze, ha cercato in tutti i modi di sdrammatizzare la portata della sua uscita. Nei corridoi di Viale Mazzini la vicenda non ha fatto molto piacere, non tanto per l’effettiva gravità della battuta in sé.

In un periodo segnato da polemiche di ogni tipo e provenienza e da partenze illustri, i manager della TV di Stato avrebbero volentieri fatto a meno di questo scivolone di un conduttore serio e affidabile come Alberto Angela. Nessun provvedimento però è alle porte. Alla fine tutti concordano sul fatto che quella del giornalista fosse solo una battuta.