Bollo auto, in arrivo ottime notizie per migliaia di famiglie italiane: non dovranno pagarlo mai più

Il bollo auto è una delle tasse che i cittadini pagano sempre malvolentieri. Da oggi però arrivano buone notizie per tutti gli automobilisti

Da sempre per tutti i possessori di un’automobile il pagamento del bollo auto rappresenta un momento sgradevole e di cui si farebbe volentieri a meno. Tra l’altro non tutti sanno che il bollo è calcolato in base ai kw dell’auto stessa.

In estrema sintesi, più un’automobile è potente e più costa al suo proprietario. Sulle vetture di fresca immatricolazione poi non ci sono scorciatoie o espedienti grazie ai quali poter evitare il pagamento di quella che negli Stati Uniti viene chiamata ‘car tax’.

Qualcosa di molto importante si sta invece muovendo per ciò che riguarda i veicoli più vecchi: in alcuni casi infatti è garantita l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica. Vediamo chi ne può usufruire e perché.

Si tratta di una piccola rivoluzione, una boccata d’ossigeno per tutti i proprietari di auto particolarmente vecchie, che abbiano tra i 20 e i 29 anni di età. La Regione italiana che ha prodotto questa iniziativa è la Lombardia che ha accettato il RIVS (Registro Italiano Veicoli Storici).

Bollo auto, non sempre si deve pagare: ecco quando e perché

Dunque, per tutti i veicoli vecchi è già in essere l’esenzione totale del bollo. Esiste però un requisito ben preciso che le macchine stesse devono avere per ottenere la suddetta esenzione ed è il loro reale valore storico.

Bisogna poi fare molta attenzione al fatto che spetti solo ed esclusivamente al RIVS, l’ente incaricato di salvaguardare il patrimonio culturale rappresentato dalle auto d’epoca, verificare e certificare l’effettiva originalità storica delle vetture per le quali è richiesta l’esenzione dal bollo.

Bollo auto, ecco la procedura esatta per avere l’esenzione totale

Per accedere all’esenzione in primo luogo la vettura o la moto in questione deve rispecchiare tutti i parametri succitati. Come ben sottolineato sul sito del Registro, per ottenere l’esenzione del bollo le auto devono ottenere il certificato CSS (Certificato speciale di storicità).

Una volta definita in ogni dettaglio la procedura, il Registro stesso provvederà ad inviare alcuni documenti da firmare, in particolare il DAS, “Domanda di Ammissione a Socio”, il Modulo della regione Lombardia e il CSS, per tutti i veicoli per i quali è richiesta l’esenzione.