La pulizia del bucato è uno dei principali compiti quasi quotidiani a cui dobbiamo assolvere con grande cura e la massima attenzione
Il bucato è da sempre un nostro fedele compagno di viaggio. Non c’è giorno in cui non ci sia il bisogno di lavare vestiti e biancheria: abiti di ogni tipo e utilizzo, lenzuola, asciugamani, tutto ciò che diventa sporco deve tornare ad essere pulito e splendente.
I rimedi per lavare al meglio il nostro bucato quasi non si contano, così come la quantità di prodotti da utilizzare per ottenere il miglior risultato possibile. Detersivi in polvere o liquidi, eventualmente anche un ammorbidente: l’offerta sul mercato è amplissima.
Un buon lavaggio però non rende immuni i nostri vestiti da un evento contro cui possiamo fare ben poco: la perdita di brillantezza e lucentezza. Capita spesso che abiti e biancheria con il tempo, a forza di finire in lavatrice, si stingano.
È un problema frequente ma come vedremo tutt’altro che irrisolvibile: esistono rimedi di tipo industriale, come ad esempio le tinture per i vari tessuti. Il costo per un prodotto di questo tipo non supera in genere i 6 euro. Molto spesso però una sola confezione può non bastare e per questo sarà necessario acquistarne un paio.
Se invece preferiamo fare ricorso ai vecchi rimedi della nonna per evitare saponi e detergenti, ci viene in aiuto un elemento tanto comune e diffuso quanto economico e adatto alle tasche di tutti. Stiamo parlando del classico sale da cucina che rappresenta da sempre un prodotto multiuso.
Pertanto, se vogliamo ravvivare e riaccendete i colori in modo rapido ed efficace avremo bisogno di una quantità pari a circa 150 grammi di sale. Basterà aggiungerli direttamente nel cestello della lavastoviglie e poi procedere con il classico lavaggio.
Considerato che un chilo del sale più economico costa appena 50 centesimi, restituire colore e brillantezza ai nostri abiti sarà un’operazione ampiamente alla portata di tutte le tasche. È necessario però fare attenzione alla tipologia di sale che andiamo a scegliere.
A tal proposito si consiglia di utilizzare il sale da cucina o comunque quello ultrafino. È meglio evitare viceversa il sale grosso perché non è facile da sciogliere con un solo lavaggio. Come si può notare, spesso quello che serve per risolvere i problemi è già in casa.