Crolla un’istituzione a Napoli: sequestrata notissima pizzeria di Via Dei Tribunali per Camorra e Riciclaggio
Clamoroso esito di un’inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli: ci sono arresti e il sequestro di un luogo celebre
Lo Stato fa sul serio. Gli organi inquirenti, nel caso specifico parliamo della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno messo a segno un colpo significativo contro la criminalità organizzata. Nel mirino c’è il potente clan Contini.
Si tratta di una delle organizzazioni camorristiche più influenti degli ultimi anni, un sodalizio criminale che opera nel quartiere di Napoli di San Carlo all’Arena e che costituisce insieme ai Licciardo e ai Mallardo la cosiddetta Alleanza di Secondigliano.
Le indagini condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli e coordinate dai magistrati della Procura hanno portato all’arresto di cinque persone. I pubblici ministeri Alessandra Converso e Daniela Varone contestano i reati di trasferimento fraudolento di valori e autoriciclaggio.
Non è la prima inchiesta che colpisce al cuore i clan camorristici della città, ma è senz’altro una di quelle di cui si parlerà più a lungo. Nel corso degli anni la magistratura napoletana ha emesso migliaia di ordinanze di custodia cautelare e di sequestri. Quest’ultimo però è davvero clamoroso.
Napoli, duro colpo alla camorra: cittadini sconvolti soprattutto per un motivo
La notizia che ha sconvolto tutti i cittadini però è un’altra: il sequestro giudiziario di una delle pizzerie del centro di Napoli più conosciute e amate, “dal Presidente“. Il noto locale che si trova a Via dei Tribunali è da anni uno dei più frequentati e apprezzati dai cittadini.
Secondo quanto ricostruito dai magistrati della DDA anche “dal Presidente” è infatti da ricondurre al clan Contini. Il provvedimento di sequestro della pizzeria ha destato grande stupore e sorpresa tra i napoletani, che hanno sempre avuto nello storico locale un vero e proprio punto di riferimento.
Napoli, il sequestro della pizzeria è un punto a favore dello Stato contro la camorra: ecco perché
Al di là dell’ovvio e inevitabile dispiacere per quanto accaduto, il sequestro della pizzeria è considerato dagli inquirenti un fattore di grande rilievo nella lotta ai clan cittadini. È infatti possibile, anche se ancora da dimostrare, che “dal Presidente” fosse il luogo preferito dai boss per le attività di riciclaggio.
Nelle prossime settimane le indagini potrebbero giungere a una conclusione e a quel punto si capirà meglio se e come il clan Contini metteva a frutto i suoi traffici. In tal senso va sottolineato come altri beni siano finiti sotto sequestro. Non resta che attendere lo sviluppo delle indagini.