Fedez denunciato per rissa: testimoni e telecamere dicono ci fosse anche lui | C’è anche una nuova fiamma
Fedez è nella bufera. Il noto rapper e show man è al centro della vicenda legata al possibile pestaggio di un noto personal trainer
Una vicenda dai contorni ancora parzialmente oscuri e tutti ancora da definire. Protagonista indiscusso di questa storia, in termini tutt’altro che lusinghieri, è Federico Leonardo Lucia, che tutti conoscono con il nome d’arte di Fedez.
Milanese doc, trentacinque anni da compiere a ottobre prossimo, l’ormai ex marito di Chiara Ferragni è al centro di un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Milano per dei fatti che si sarebbero svolti poco più di tre settimane fa proprio nel capoluogo lombardo.
Per ora una delle poche certezze di questa storia è la denuncia per rissa che i carabinieri hanno presentato nei confronti del rapper meneghino, un reato per il quale si può procedere d’ufficio e senza bisogno di denuncia della parte lesa. La vittima in questo caso sarebbe il noto personal trainer e modello, Cristiano Iovino.
Fedez, intervistato da alcuni giornalisti qualche ora fa, ha negato tutte le accuse smentendo di aver preso parte al pestaggio dell’uomo al quale a suo tempo è stato attribuito un flirt con la presentatrice tv ed ex moglie di Francesco Totti, Ilary Blasi.
Fedez, la ricostruzione della risa: le telecamere lo inchiodano
Proviamo a ricostruire in breve lo svolgimento dei fatti: in una famosa discoteca di Milano sarebbe andata in scena una lite tra lo stesso Fedez e Iovino a causa di apprezzamenti piuttosto volgari rivolti dal modello romano a una ragazza, Ludovica Di Gresy, che accompagnava il rapper.
I vigilantes del locale, interrogati dagli inquirenti, hanno confermato la presenza di Fedez insieme ad alcuni ultras del Milan e ad un paio di bodyguard di sua fiducia. I buttafuori della discoteca a un certo punto avrebbero allontanato sia Iovino che Fedez.
Fedez presente al pestaggio di Iovino: le accuse della Procura reggono. I dettagli
Tutto finito? Neanche per sogno, perché a quel punto i due nemici si sarebbero dati appuntamento sotto l’abitazione di Iovino per regolare i conti una volta per tutte. Ed è lì che sarebbe avvenuto un vero e proprio pestaggio ai danni del personal trainer.
Il quale però avrebbe rifiutato il consiglio dei carabinieri ad andare in un ospedale per farsi medicare per poi uscire con un referto medico: “Non sento alcun dolore, non ho bisogno di fare niente”, avrebbe risposto con tono quasi sprezzante. “C’è del marcio in Danimarca“, recitava l’Amleto. Qui ce n’è anche di più…