“Lettera di contestazione disciplinare”: esplode lo scandalo in RAI | La contestazione è gravissima
Chi pensava che la Rai potesse andare incontro a un periodo di relativa tranquillità ha sbagliato di grosso. Ecco che cosa sta succedendo
Per l’ennesima volta la Rai si trova al centro di un’aspra e accesa polemica finita sulle prime pagine dei principali siti d’informazione nazionale. Non c’è un solo attimo di tregua per la TV di Stato che deve fare i conti con una spaccatura sempre più profonda.
Da una parte i vertici dell’azienda, dall’altra i giornalisti che accusano i primi di eccessiva accondiscendenza nei confronti del governo presieduto da Giorgia Meloni. Questa netta divaricazione ha dato vita a uno scontro aperto che sta facendo tremare i corridoi di Viale Mazzini.
La miccia che ha dato l’innesco a questa guerra intestina è stata la mancata partecipazione lo scorso 20 aprile dello scrittore Antonio Scurati al programma condotto da Serena Bortone, “Che sarà“, in onda su Rai Tre.
In quella circostanza Scurati avrebbe dovuto leggere un suo monologo sul 25 aprile, in chiave ovviamente antifascista. Il divieto imposto all’autore di “M” è stato letto come una censura ai danni di un intellettuale contrario all’attuale governo.
Rai, l’ad Sergio contro Serena Bortone: arriva la lettera di contestazione
La conduttrice e giornalista Serena Bortone in un post pubblicato sui suoi profili social aveva criticato la Rai per aver impedito l’intervento di Scurati nel suo programma: “Devo a Scurati e a voi telespettatori la spiegazione del perché stasera non vedranno lo scrittore in onda nella mia trasmissione. Il problema è che questa spiegazione non sono riuscita a ottenerla nemmeno io”.
Poche ore fa la Rai ha inviato alla stessa Bortone una lettera di contestazione, che potrebbe fare da preludio a un vero e proprio provvedimento disciplinare nei suoi confronti. A darne l’annuncio è stato lo stesso amministratore delegato della TV di Stato, Roberto Sergio.
Serena Bortone, la rottura con la Rai è insanabile? L’annuncio dell’ad Sergio è chiaro
Che questa mossa dei vertici di Viale Mazzini possa causare una drastica e definitiva rottura tra l’emittente pubblica e Serena Bortone è forse presto per dirlo. In realtà secondo quanto dichiarato dall’ad Roberto Sergio, la Rai avrebbe solo chiesto dei chiarimenti alla giornalista.
“Non è un provvedimento disciplinare – ha precisato Sergio -, è una richiesta di chiarimenti e di spiegazioni che verranno valutate e poi si potrà decidere quale tipo di azione intraprendere nei confronti, se necessario oppure no, della signora Bortone”.